POCHI ANNI, TANTA STORIA
06/03/2020
Messe in esercizio 5 nuove linee di confezionamento
Nel marzo 2020 sono state messe in esercizio 5 nuove linee di confezionamento, in un reparto appositamente creato, per grattugiato, scaglie, cubetti, porzionato sottovuoto ed in vaschetta, con una potenzialità complessiva di 250.000 forme/anno.
02/08/2014
Apertura primo reparto confezionamento
Nell’agosto 2014 è stato aperto un nuovo reparto di confezionamento, adibito a piccole forniture.
01/02/2013
Acquisizione area per futuri ampliamenti
Nel febbraio 2013 è stata acquisita una nuova area per futuri ampliamenti, in adiacenza alla strada provinciale n. 668 (Lenese).
01/11/2012
Apertura reparto concentrazione siero
Nel novembre 2012 è stato aperto un nuovo reparto di concentrazione siero.
29/05/2012
Il Terremoto
Il 29 maggio 2012 alle ore 13, la seconda delle scosse del terremoto con epicentro in Emilia-Romagna si è fatta sentire pesantemente anche a Cignano di Offlaga, dove si trova Bresciangrana, provocando il collasso delle scalere con il crollo a terra di 27.000 forme di Grana Padano, causando una perdita di quasi 5 milioni di Euro al caseificio. Per disguidi burocratici il caseificio non venne inserito fra quelli a cui risarcire i danni provocati dal sisma, in quanto il Comune di Offlaga era stato escluso dal decreto 74 del 6 giugno 2012, come territorio non contiguo all’area terremotata.
01/02/2012
Incorporazione caseificio adiacente
Nel febbraio 2012, Bresciangrana ha acquisito all’asta l’adiacente Caseificio Rossini, poi incorporato alla sede di Bresciangrana, con conversione delle strutture prima dedicate alla produzione di formaggi molli.
01/01/2007
Rossini vende le sue quote a Bresciangrana
Nel 2007 il Caseificio Rossini, per proprie esigenze di investimento e concentrazione della propria attenzione sulla produzione di formaggi molli, propose di cedere il 25% di Bresciangrana a CIPAB, che aderendo è passato ad avere il 75% delle quote. Alla fine dello stesso anno il Caseificio Rossini ha ceduto anche il restante 25%, uscendo dalla compagine sociale. CIPAB detenne pertanto, dal 2007, l’intero capitale della Bresciangrana.
01/03/2003
Inaugurazione nuova sede
In funzione dei finanziamenti su fondi comunitari della misura 1.G dell’allora piano di sviluppo della Regione Lombardia, si è deciso di realizzare un nuovo caseificio. La misura 1.G contribuiva con un fondo perduto importante alle spese sostenute per le nuove strutture, per cui Bresciangrana ha fatto domanda in Regione per poter partecipare al bando. Il bando ebbe esito favorevole, la domanda fu accolta e, così, si decise di procedere a costruire la nuova Bresciangrana nell’attuale sede, che è stata inaugurata l’1 marzo 2003 con la prima forma prodotta.
01/01/1997
Nascita di Bresciangrana
Bresciangrana nasce l’1 gennaio 1997, da due società: CIPAB (Consorzio Interaziendale Produttori Agricoli Bresciani) e Caseificio Rossini. Il Caseificio Rossini aveva sede a Cignano di Offlaga (BS), in Via Gambaresca 6, e si dedicava principalmente alla produzione di formaggi a pasta molle, ma aveva anche un reparto in cui produceva Grana Padano, con un magazzino di stagionatura di circa 5500 forme e sei caldaie per la produzione del formaggio. Questa parte di struttura era inutilizzata, quindi CIPAB chiese a Rossini di poter fare una società per produrre Grana Padano in questo reparto. Cominciò, così, l’avventura di Bresciangrana, costituita con soci CIPAB al 50% e Caseificio Rossini al 50% e per circa 6 anni si è andati avanti a produrre circa 30 forme al giorno, all’interno di questa struttura.